Una ricerca suggerisce di consumare frutta intera che può favorire piccoli dimagrimenti
SEATTLE - Consumare abitualmente succhi anche 100% frutta fa ingrassare. Meglio optare per il consumo di frutta intera che invece non è legato ad aumento di peso e può anzi favorire piccoli dimagrimenti a lungo termine.
Lo rivela una ricerca condotta da Brandon Auerbach, del Virginia Mason Medical Center, pubblicato sulla rivista Preventive Medicine che ha coinvolto oltre 49 mila donne.
In America - si legge nell'articolo - «gli adulti prendono qualcosa come mezzo chilo in più ogni anno che passa, è quindi una priorità per la salute pubblica determinare quali cibi e bevande contribuiscono di più a questo graduale aumento di peso».
Gli esperti hanno studiato le abitudini alimentari delle partecipanti con questionari ad hoc e visto che per ogni porzione in più al giorno di succo di frutta 100% (circa 177 millilitri), si assiste nel tempo a un lento aumento di peso, pari grosso modo a quello dato da analoghe quantità di bibite gassate.
Invece per ogni porzione di frutta intera in più che si aggiunge ai consumi giornalieri si assiste a un lieve dimagrimento nell'arco dei 3 anni successivi.
«È plausibile che bere succhi 100% sia associato ad aumento di peso nel lungo termine» conclude l'autore. «Una porzione di succo 100% contiene 15-30 grammi di zucchero, 60-120 calorie, nessuna fibra alimentare, e ha un carico glicemico moderatamente alto. Anche il densissimo succo d'arancia 100% non è una fonte di fibre significativa». Al contrario, il consumo di frutta intera proprio per il suo contenuto in fibre può aiutare a perdere peso.