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Merkel ospite del Salone dell'Auto La cancelliera: «L'industria dell'auto deve riguadagnare fiducia e credibilità»
FRANCOFORTE - La cancelliera tedesca Angela Merkel è stata accolta da un lungo applauso al suo arrivo a Francoforte, dove questa mattina inaugura il Salone dell'Auto. Ad accoglierla le autorità locali, il presidente dell'associazione dei costruttori tedeschi Matthias Wissmann e i manager dei principali gruppi automobilistici europei.
In prima fila, nel Centro Congressi della Messe Frankfurt, ci sono Dieter Zetsche numero uno di Daimler, Harald Krueger, ceo di Bmw, Matthias Mueller, amministratore delegato di Volkswagen, Rupert Stadler, ceo di Audi. All'inaugurazione, il cui motto è 'Future Now', prenderà la parola anche Sheril Sandberg, responsabile operativo di Facebook, per la prima volta presente a un Salone Auto .
«Ritroviamo la fiducia» - «L'industria dell'auto deve riguadagnare fiducia e credibilità». Lo ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel inaugurando il Salone dell'Auto di Francoforte.
«Dare l'orientamento per il futuro - ha detto Merkel - è molto importante. Non dobbiamo mai essere soddisfatti, dobbiamo, essere aperti e imparare dagli errori, non nascondere la testa sotto la sabbia quando ci sono delle difficoltà. Ogni Salone dell'Auto di Francoforte è stata una finestra aperta sul futuro anche se le prospettive possono sembrare buie per il settore dell'auto», dopo lo scandalo sulle emissioni che ha coinvolto Volkswagen e poi anche altri costruttori.
Merkel ha definito il comparto «davvero molto importante» e strategico per la Germania, con 800.000 dipendenti e un fatturato di 400 miliardi di euro che genera. «È una forza trainante non solo per la Germania. Ci sono tutti i segnali che anche nel 2018 registrerà una crescita», ha sottolineato.
La cancelliera, che è alle battute finale della sua campagna elettorale, visiterà dopo i discorsi ufficiali gli stand delle case tedesche.
Emissioni, tutti devono impegnarsi - «Tutti i Paesi devono impegnarsi sul fronte emissioni» ha detto Merkel. «Bisogna aggiornare al più presto il software diesel». Così la cancelliera si è poi rivolta alle case tedesche durante il suo discorso.
«Anche i costruttori esteri - ha detto la cancelliera tedesca, più volte applaudita durante il suo discorso - devono dare il loro contributo per la riduzione delle emissioni nocive e per la tutela dell'aria. E i test devono essere più affidabili». Secondo Merkel «l'industria deve dare un contributo all'innovazione e fornire risposte convincenti su car sharing e connettività e a fronte del grande problema dell'urbanizzazione - ha spiegato - che la Cina sta affrontando e che deve trovare ascolto anche da parte nostra. Dobbiamo contenere i cambiamenti climatici, in particolare il riscaldamento».
Merkel ha espresso soddisfazione per i progressi delle case tedesche sul fronte della mobilità elettrica e ha detto che il governo tedesco sostiene la ricerca sulle alimentazioni alternative. «L'industria dell'auto deve restare competitiva, ma vogliamo anche aria pulita e mobilità per le persone», ha sottolineato.
