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ZURIGOGli affitti in Svizzera caleranno dello 0,7%

27.10.16 - 17:00
La dinamica è causata principalmente all'aumento dell'offerta a livello di nuove costruzioni
TiPress
Gli affitti in Svizzera caleranno dello 0,7%
La dinamica è causata principalmente all'aumento dell'offerta a livello di nuove costruzioni

ZURIGO - Mentre continua la crescita della costruzione di alloggi, gli affitti degli appartamenti in locazione dovrebbero abbassarsi nuovamente nel 2017. In tutta la Svizzera Wüest & Partner prevede una contrazione dello 0,7%. In Ticino il calo sarà meno marcato. Più in generale, chi vorrà comprare dovrà pagare di più.

Il tasso di riferimento, dalla sua unificazione in tutta la Svizzera nel 2008, è calato dal 3,5% all'1,75%. I locatari di lunga data hanno quindi potuto far valere un abbassamento degli affitti fino al 17%, si legge nel rapporto "Immo-Monitoring", pubblicato oggi.

Questa dinamica dei prezzi è in gran parte dovuta all'aumento dell'offerta a livello di nuove costruzioni. Attualmente, 157'900 nuovi appartamenti sono posti in locazione. Inoltre, la crescita demografica è in rallentamento, fatto che abbassa ulteriormente la domanda di alloggio.

Gli alloggi più ricercati sono quelli con un affitto moderato e una superficie inferiore ai 100 metri quadrati, un segmento che rappresenta oltre la metà delle ricerche. La soglia dei 2'000 franchi al mese sembra la più difficile da superare e il numero di domande oltre tale limite è in calo.

La tendenza alla contrazione degli affitti sarà riscontrabile in tutta la Svizzera, ma in Ticino, nel Canton Zurigo e nella città di Zurigo il calo sarà meno evidente, rispettivamente dello 0,1, 0,3 e 0,2%. A Ginevra la diminuzione dovrebbe raggiungere l'1,4% e nella Svizzera centrale l'1,3%.

Sul fronte degli acquisti la tendenza è invece al rialzo. Per le abitazioni individuali, Wüest & Partner prevede un incremento dello 0,6% dei costi, dopo una progressione dell'1,2% fra la metà del 2015 e quella del 2016. Di fronte ad un'offerta stabile, la domanda resta forte, in particolare per gli oggetti dal costo inferiore a 1,5 milioni di franchi.

Gli immobili commerciali continueranno invece a subire una pressione sugli affitti, e il contesto dovrebbe rimanere difficile. I prezzi saranno in ribasso per le superfici di ufficio e di vendita.

Grattacieli: aumento non così forte - Le costruzioni di grattacieli in Svizzera sono in aumento, ma l'incremento è comunque modesto, secondo Wüest & Partner. Attualmente si contano circa una trentina di progetti di oltre 15 piani in costruzione o in corso di pianificazione. A titolo di comparazione, con una popolazione di 8,3 milioni di abitanti - più o meno come quella svizzera - Londra ne conta circa 230.

Nella capitale britannica, che vive un vero e proprio boom di costruzioni, buona parte di questi grattacieli supera i 100 metri d'altezza ed è destinata a cambiare la skyline della città. In Svizzera queste grandi costruzioni sono solo una decina e la più alta è la seconda torre Roche a Basilea, con i suoi 205 metri.

Nella Confederazione ci sono oltre 500 grattacieli immobiliari. Circa tre quarti sono stati costruiti fra il 1960 e il 1970 per far fronte alla forte immigrazione. La metà è collocata in agglomerati urbani. Oggi si assiste invece ad una nuova dinamica, con costruzioni che vengono edificate per riqualificare una zona o per rendere riconoscibile un marchio, piuttosto che per fattori economici o demografici.

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