Nel 2014 si è registrata una contrazione dei consumi dovuta alla meteorologia
BERNA - Lo scorso anno le economie domestiche elvetiche hanno consumato 526 tonnellate di formaggio col marchio Raclette Suisse in meno (-5%) rispetto al 2013. Lo indica oggi una nota dell'associazione omonima, che riunisce i produttori, attribuendo questa evoluzione alla meteorologia.
"Il 2014 è stato l'anno più caldo dall'inizio delle misure, nel 1864, e buone vendite di formaggio da raclette continuano a essere correlate con basse temperature", si legge nel comunicato. Lo scorso anno il volume di produzione si è pure contratto di 412 tonnellate, pari a un -3%.
Dalla sua fondazione nel 1994 l'Associazione Rcalette Suisse, che ha tenuto oggi a Berna la sua assemblea generale, ha comunque registrato una "crescita sostenibile di circa il 40%": da 8943 tonnellate 20 anni or sono a 12'689 tonnellate (+42%) nel 2014. Per l'associazione questo successo si deve a "misure pubblicitarie continue ed efficaci".