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SVIZZERAAumenta l'importazione di soia

06.02.15 - 09:13
La soia sostenibile nel 2014 è salita all’82 per cento
Aumenta l'importazione di soia
La soia sostenibile nel 2014 è salita all’82 per cento

BERNA - Nel 2014 la percentuale di importazioni di soia prodotta in modo responsabile e destinata al foraggio è aumentata dall’80 all’82 per cento. Da maggio a dicembre 2014 la percentuale corrispondeva addirittura al 89 per cento. In tal modo il settore svizzero della produzione di uova, carne e latte si è avvicinato ulteriormente all’obbiettivo di un utilizzo esclusivo di soia da coltivazioni sostenibili.

A causa di difficoltà nella fornitura di soia priva di manipolazioni genetiche dal Brasile, tra fine 2013 e inizio 2014 è stato necessario importare grandi quantità di soia non manipolata geneticamente dall’India. Per questo motivo, l’obiettivo del 90 per cento di soia prodotta in modo sostenibile e certificata nel 2014 non è stato raggiunto.

Dal mese di maggio del 2014 le forniture si sono normalizzate. Gli importatori Agrokommerz, Egli Handels AG, Fenaco, Heinz & Co., KM Commodities e Provimi Kliba da allora forniscono praticamente solo soia certificata secondo gli standard ProTerra, Bio Suisse o Donau Soja. Perciò l’obiettivo del 90 per cento di soia certificata sarà superato fino al fine aprile 2015.

Le organizzazioni e le imprese riunite nella Rete svizzera per la soia (agricoltori, ONG, importatori, organizzazioni di marchi sostenibili, commercianti al dettaglio) con il loro impegno comune contribuiscono in modo importante alla credibilità della produzione svizzera di latte, uova e carne. Gli animali da reddito con “passaporto svizzero” nel 2014 sono stati foraggiati con un’alta percentuale di mangimi da produzione locale e soia certificata d’importazione. Questo significa che le foreste vergini vengono protette, viene sostenuta la produzione di soia priva di manipolazioni genetiche e viene assicurata una maggiore trasparenza. La Rete svizzera per la soia si considera parte della strategia a favore della qualità nell’economia agricola ed alimentare svizzera, poiché attraverso la cooperazione di importanti attori del settore la produzione svizzera rafforza la propria posizione rispetto alla concorrenza straniera.

La Rete svizzera per la soia è stata fondata nel 2011. I suoi 14 membri, Agrokommerz, Bio Suisse, Coop, Egli Handels AG, Fenaco, Heinz & Co., IP Suisse, KM Commodities, Migros, Provimi Kliba, l’Unione svizzera dei contadini, Suisseporcs, UFA e WWF Svizzera, hanno portato la produzione e la fornitura di soia destinata al foraggio a un livello sostenibile. In questo modo rinsaldano la credibilità della produzione svizzera di uova, carne e latte.

Tonnellate:

ProTerra ca. 185‘000 - 74%
Bio Suisse ca. 12‘000 - 5%
Donau Soja ca. 8‘000 - 3%
Senza certificazioni 45‘455 - 18%
Totale   250'455
 
 

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