Le aziende romande ne detenevano il 45% a testa, le partecipazioni verranno riacquistate dalla direzione
ZURIGO -Le aziende elettriche Romande Energie e Groupe E cedono ognuna le loro quote del 45% che detengono nella friburghese Cisel Informatique: le partecipazioni vengono riprese dalla direzione di Cisel, che diventa completamente autonoma. Non sono previsti tagli tra i circa 80 dipendenti.
"Vista la rapida evoluzione del settore, il controllo di una partecipazione maggioritaria nel capitale di una società informatica non è più considerata strategica dagli azionisti", spiegano in un comunicato congiunto le tre società, che continueranno comunque a collaborare.
Questa operazione di management-buy-out dovrebbe permettere a Cisel di "proseguire nello sviluppo di attività ad alto valore aggiunto nel segmento dei servizi informatici". La società continuerà ad assistere i clienti, circa un centinaio, nella messa in atto dei loro progetti, precisa il comunicato.
Creata nel 1971 da Groupe E, Romande Energie e EOS, Cisel è diventata nel 2003 una società anonima. Alpiq (ex EOS) nel 2015 ha venduto le sue partecipazioni a Groupe E e a Romande Energie, che da allora controllano assieme il 90% del capitale della società.