È accaduto a Kobe. L'azienda ha indetto una conferenza pubblica per scusarsi
KOBE - In sette mesi, per 26 volte ha cominciato la pausa pranzo in anticipo di 3 minuti – quanto basta per andare all'angolo a comprarsi il cibo.
Errore imperdonabile, in Giappone: l'uomo, 64 anni, funzionario dell'ufficio idrico di Kobe, è stato redarguito e punito con la trattenuta di mezza giornata di stipendio. Non solo: l'azienda ha indetto una conferenza stampa per scusarsi pubblicamente: «È profondamente deplorevole che questa cattiva condotta abbia avuto luogo, ci dispiace».
Sui social è arrivata presto la condanna – ma dei datori di lavoro. «Pura follia»; «Pazzesco»; «È un brutto scherzo?».