Cerca e trova immobili

RUSSIAÈ la Cina il vero vincitore dei mondiali

19.06.18 - 07:00
Presente con ben sette sponsor, dimostra come sia ormai una superpotenza, pronta a invadere anche il calcio
È la Cina il vero vincitore dei mondiali
Presente con ben sette sponsor, dimostra come sia ormai una superpotenza, pronta a invadere anche il calcio

MOSCA/PECHINO - È un po' il paradosso di questo mondiale, dove la Cina non c'è ma a ben guardare è da tutte le parti. Nei cartelloni a bordo del campo, nelle inquadrature della telecamere, nelle pubblicità fra un primo tempo e l'altro in televisione: ideogrammi difficili di nomi più o meno sconosciuti, che oggi si scoprono finanziatori della competizione sportiva più seguita.

«Abbiamo colto l'opportunità» - Russia 2018 non poteva sfuggire alla sete di conquista cinese, che si è insinuata negli spazi lasciati dai marchi storici come Sony e Johnson & Johnson che hanno dato a loro tempo forfait, davanti alla crisi di reputazione della Fifa. Solo Wanda, colosso del cinema e dell'intrattenimento, ha staccato un assegno di 150 milioni di dollari pur di comparire, già nel 2016, mentre il fondatore Wang Jianlin gongolava e ammetteva: «Abbiamo colto l’opportunità».

Il latte cinese accanto alla Coca Cola - Così, oggi si trova a fianco di Adidas e Coca-Cola, nella speranza di entrare parimenti nell'immaginario collettivo. Ma c'è anche l'industria del latte con Mengniu; l'azienda di smartphone low cost Vivo; Hisense, leader nel mercato degli elettrodomestici. E ancora gli scooter elettrici di Yadea, l'intrattenimento digitale di Luci, i vestiti da uomo di Diking.

In Brasile ce n'era solo uno - Sette i brand che hanno deciso di scommettere sul calcio più illustre, quello che raduna l'attenzione di cinque continenti, per 835 milioni di dollari di investimenti stimati (dato Ispo) su un totale di 2,4 miliardi. In Brasile, dove si è disputata la scorsa edizione, ce n'era solo uno.

Sotto gli occhi di 3 miliardi di persone - Segno non solo che la Cina ha ormai capito qual è il modo più comodo per farsi conoscere, ma anche che l'economia locale cresce a ritmi più sostenuti di quelli occidentali. L'auspicio recondito è di arrivare anche a essere dentro il campo, un giorno, per la gioia dei 300 milioni di appassionati; nel frattempo, ci si consola a stare in bella vista di fuori, incrociando gli sguardi dei 3 miliardi di telespettatori per almeno un minuto. Forse col pallone c'è ancora un po' di strada da fare; ma con gli affari, vien da dire, è già un trionfo. 

 

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

pillola rossa 5 anni fa su tio
Russia - Cina - Iran, verso un riposizionamento del controllo economico mondiale, se non ci sarà un'altra guerra, e forse comunque.
NOTIZIE PIÙ LETTE