Era stata annunciata alla fine di novembre in seguito al fallimento della fusione con il concorrente statunitense Huntsman
MUTTENZ - La nuova strategia di crescita della società chimica basilese Clariant non è più imminente. Era stata annunciata alla fine di novembre in seguito al fallimento della fusione con il concorrente statunitense Huntsman, ma visto il recente cambiamento nell'azionariato «Clariant ora si trova in una situazione completamente nuova», ha indicato oggi un portavoce del gruppo con sede a Muttenz (BL).
Sotto pressione da parte del fondo di investimento White Tale, Clariant in novembre aveva promesso di presentare misure entro l'inizio di quest'anno per migliorare la crescita del gruppo. White Tale, che rivendicava in particolare la vendita delle attività plastiche e di rivestimenti (Plastics & Coatings), auspicava l'affidamento ad un'altra banca di investimenti lo svolgimento dell'esame strategico della situazione.
Alla fine di gennaio però il gruppo saudita specializzato nell'industria petrochimica Saudi Basic Industries (Sabic) ha rilevato una quota del 25% di White Tale. Con questo le premesse sono cambiate, ha indicato il portavoce all'agenzia di stampa Reuters.
«Il consiglio di amministrazione e la direzione di Clariant intendono ora discutere della situazione con Sabic», ha aggiunto il portavoce, senza precisare quando il gruppo informerà sugli sviluppi. Mercoledì Clariant presenterà i risultati del 2017.