La sorte della Svizzera, inserita in una "lista grigia", è ancora in bilico: ha tempo fino a dicembre per adeguarsi e scongiurare multe
«I cittadini devono essere coscienti dei progressi fatti» sui paradisi fiscali ed «entro la fine dell'anno dovrà essere valutato se i paesi che sono sulla "lista grigia" avranno adempiuto ai propri obblighi, in caso contrario dovranno essere messi sulla "lista nera" e sanzionati». Lo ha affermato il commissario europeo all'economia, Pierre Moscovici, sulle sanzioni per i paradisi fiscali da parte dell'Ue.
«Chiedo che una decisione sia presa dall'Ecofin la prossima settimana - ha aggiunto -: dobbiamo essere trasparenti e ciò che chiedo è un processo veloce, credibile e forte».
«La Commissione europea si prenderà le sue responsabilità e tra qualche settimana comunicherò quali sono le sanzioni» per i paradisi fiscali, ha evidenziato Moscovici.