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SVIZZERACalo dello 0,2% dei prezzi al consumo

08.05.15 - 09:42
L'arretramento dell'indice nazionale è principalmente riconducibile al calo dei prezzi delle automobili nuove
Calo dello 0,2% dei prezzi al consumo
L'arretramento dell'indice nazionale è principalmente riconducibile al calo dei prezzi delle automobili nuove

NEUCHATEL - Nell'aprile 2015, l'indice nazionale dei prezzi al consumo calcolato dall'Ufficio federale di statistica (UST) ha segnato un calo dello 0,2% rispetto al mese precedente, raggiungendo il livello di 98,1 punti (dicembre 2010 = 100). Rispetto allo stesso mese dell'anno precedente il rincaro è risultato del -1,1%, a fronte di quote annue del -0,9% nel marzo 2015 e dello 0,0% nell'aprile 2014.

L'arretramento dell'indice nazionale dello 0,2% registrato nell'aprile 2015 è principalmente riconducibile al calo dei prezzi delle automobili nuove. Anche i prezzi dei pernottamenti in albergo e dell'olio da riscaldamento sono diminuiti, mentre si è pagato di più per l'assortimento di indumenti estivi.

In aprile sono risultati in calo gli indici dei gruppi trasporti (-1,3%), bevande alcoliche e tabacchi (-1,2%), ristoranti e alberghi (-0,4%), comunicazioni (-0,4%), altri beni e servizi (-0,3%), abitazione ed energia (-0,2%), tempo libero e cultura (-0,1%) nonché prodotti alimentari e bevande analcoliche (-0,1%).

Sono invece in aumento gli indici dei gruppi indumenti e calzature (+2,4%) nonché mobili, articoli e servizi per la casa (+0,5%). L'indice del gruppo sanità è rimasto complessivamente invariato, mentre per il gruppo insegnamento non è stata effettuata alcuna rilevazione.

Rispetto al mese precedente, i prezzi dei prodotti indigeni sono scesi dello 0,1% e quelli dei prodotti importati dello 0,5%. Su base annua i prezzi dei beni indigeni sono saliti dello 0,3%, mentre quelli dei beni importati hanno registrato una flessione del 5,0%.

I prezzi meno elevati per automobili nuove e d'occasione, biciclette e diesel (-0,6%) hanno portato a un calo importante dell'indice del gruppo trasporti (-1,3%). Si è pagato di più, invece, per i servizi e lavori di riparazione per veicoli motorizzati, benzina (+0,5%; giorni di riferimento per i carburanti: 1 e 15 aprile) nonché per i trasporti aerei.

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