«Yavlinski ha falsificato il 60% delle firme, mentre tutti gli altri il 99%»
MOSCA - L'oppositore Alexei Navalny ha sferzato le sigle di opposizione - sia il partito socialdemocratico Yabloko guidato da Grigory Yavlinski, sia il movimento che sostiene Ksenia Sobchak - accusandole di aver raccolto firme false per presentare i loro candidati alle elezioni presidenziali di marzo 2018.
«Yavlinski - ha detto Navalny, senza però presentare documenti a sostegno della sua accusa - ha falsificato il 60% delle firme mentre tutti gli altri candidati, compresa Ksenia Sobchak, hanno falsificato il 99% delle firme necessarie».
Yavlinski ha subito ribattuto sottolineando che, con le sue parole, Navalny ha insultato il lavoro di «migliaia di volontari». L'ex blogger ha però tenuto il punto: «non esistono questi migliaia di volontari e voi lo sapere benissimo», ha scritto su Twitter.