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Saranno eletti 217 membri dell'Assemblea dei Rappresentanti del Popolo
TUNISI - Sono aperti dalle 7 alle 18 di oggi in Tunisia gli oltre 12.000 seggi elettorali per eleggere i 217 membri dell'Assemblea dei Rappresentanti del Popolo.
La Tunisia vota in un clima di tensione ed incertezza, dovuto anche ai timori per la minaccia terroristica che incombe sul paese, ma i partiti politici sono convinti che una grande affluenza alle urne oggi potrà essere la migliore risposta alle forze oscure del Paese. In effetti già prima dell'apertura dei seggi alle 7 molti erano gli elettori in attesa.
Ci sono state polemiche nella giornata di ieri a proposito delle segnalazioni di problemi e malfunzionamenti durante le operazioni di voto nei seggi all'estero. Molte persone, secondo gli osservatori elettorali, non hanno potuto esercitare il loro diritto di voto perché non iscritte nei registri. L'Isie (Istanza superiore indipendente per le elezioni) ha pubblicato ieri sera sul proprio conto twitter le percentuali di voto delle circoscrizioni estero, che effettivamente sono molto basse.
I risultati sono incerti anche se si prevede un testa a testa tra i due maggiori partiti del paese, Ennahdha e Nidaa Tounes. Grande importanza avrà la formazione politica che si posizionerà terza nelle preferenze degli elettori, poiché sarà fondamentale cercare alleanze per poter governare il paese.
Quello di oggi sarà solo il primo appuntamento elettorale dei prossimi mesi. Il 23 novembre si terranno, infatti, le presidenziali, considerate l'ultimo atto della cosiddetta transizione democratica.
ats
