PARIGI - Il salario medio per un impiego full time delle donne in Francia è l'80% di quello degli uomini nel settore privato, e l'87% in quello pubblico. Lo riferisce una ricerca dell'istituto statistico Insee, basata su dati del 2009.
Il divario, spiega lo studio, "è dovuto in parte a una struttura delle qualifiche differenti: per esempio, il 19% degli uomini dipendenti pubblici sono quadri, contro soltanto il 12% delle donne". Ma anche all'interno delle singole categorie "gli scarti rimangono": tra i quadri, infatti, lo stipendio delle donne è inferiore del 23% nel privato e del 21% nel pubblico rispetto a quello degli uomini.
Colpa, spiega l'Insee, "delle difficoltà di avanzamento, ma anche di altri elementi, come le scelte delle specializzazioni, i settori di attività o il percorso della carriera". Lo scarto è però "molto meno importante" tra gli under 25 rispetto ai senior.
Tra uomini e donne ci sono differenze anche in tema di livello di attività. Tra i primi, la percentuale di persone che lavorano nella fascia 15-64 anni è del 75%, tra le seconde appena del 66,1%. Un divario che, sottolinea l'Insee, si è molto ridotto dagli anni Settanta a oggi, ma che permane, soprattutto a causa delle disparità nel tempo dedicato alla cura dei figli. Inoltre, le donne che lavorano lo fanno più spesso part time rispetto agli uomini.
Ats Ans