I ladri hanno detto di aver bisogno di soldi per curare la figlioletta di cinque anni di uno di loro
LIEGI - Rapinatori hanno fatto irruzione nel vescovato di Liegi, nella notte tra il 14 e il 15 agosto, aggredendo e derubando il vescovo Jean-Pierre Delville ed il suo figlioccio.
Prima di allontanarsi con un bottino di almeno 20mila euro in contanti, i malviventi hanno chiuso i due in un bagno. Lo riportano gli online dei quotidiani belgi.
Secondo quanto ricostruito, i rapinatori, che avevano il volto coperto, hanno detto di aver bisogno di soldi per curare la figlioletta di cinque anni di uno di loro.
I malviventi parlavano tedesco e una seconda lingua, che le vittime non sono state in grado di identificare.