Cinque però hanno perso la vita nelle acque al largo di Tripoli
TRIPOLI - La Guardia costiera libica ha salvato 115 migranti, tra cui 2 bambini e 22 donne, a bordo di un gommone che imbarcava acqua otto miglia a nord di Mellitah, a ovest di Tripoli. Sono inoltre stati recuperati i corpi di tre uomini e due donne. Lo riferisce un comunicato della Marina libica.
Il salvataggio dei migranti, tutti provenienti da Paesi africani tranne quattro pachistani, con il recupero dei cadaveri, è stato compiuto ieri dalla motovedetta "Ras Jedir".
Alte onde «avevano sfasciato parte del gommone» e «alcuni migranti illegali sono caduti in mare», riferisce la nota senza fornire altri dettagli.
Il gruppo di superstiti è arrivato alla base navale di Tripoli dopo le 17:30 e ha ricevuto «aiuto umanitario e medico» prima di essere «consegnato all'organismo per la lotta contro l'immigrazione clandestina, centro di accoglienza di Tariq Al-Sekka», conclude il comunicato riferendosi a una struttura della capitale libica.