Cerca e trova immobili

VENEZUELASei bambini morti in ospedale, l'infezione è partita da un cadavere

14.05.18 - 19:43
Il medico denuncia: «Non ci sono antibiotici e i malati sono esposti a queste minacce esterne che possono essere affrontate in modo tempestivo, ma non viene fatto»
Keystone
Sei bambini morti in ospedale, l'infezione è partita da un cadavere
Il medico denuncia: «Non ci sono antibiotici e i malati sono esposti a queste minacce esterne che possono essere affrontate in modo tempestivo, ma non viene fatto»

In Venezuela, sei bambini sono morti in una sola settimana nell'ospedale dell'Istituto venezuelano per la sicurezza sociale Dr. José María Vargas, a La Guaira, a causa della contaminazione provocata dalla decomposizione di un cadavere non correttamente conservato. Lo riporta il sito locale El Nacional.

CARACAS - Alcuni malfunzionamenti nell'impianto di refrigerazione dell'obitorio della struttura avrebbero causato la decomposizione di un cadavere dal quale si è propagata un'infezione che ha colpito la stanza dove si trovavano i bambini.

A riferire dell'accaduto è stato il radiologo Juan Garcia, parente di una delle vittime che aveva un anno e mezzo. Il medico ha spiegato che i genitori dell'individuo il cui corpo ha provocato l'infezione mortale avevano avuto difficoltà a portare via il cadavere perché non avevano risorse sufficienti per poter seppellire il figlio.

Parlando dei bambini deceduti, Garcia ha spiegato che «molti di loro hanno avuto un arresto respiratorio, altri sono stati infettati senza realmente sapere quale sia la diagnosi. Devono indagare su ciò che sta accadendo in quell'ospedale perché c'è molta negligenza».

Il radiologo ha segnalato che nella struttura «non ci sono antibiotici e i malati sono esposti a queste minacce esterne che possono essere affrontate in modo tempestivo, ma non viene fatto. Ogni giorno sempre più vite sono a rischio», ha detto, sottolineando che tutto l'ospedale è contaminato e che i pazienti sono in pericolo. «Faccio questa segnalazione perché nessuno dice niente al riguardo», ha avvertito.
 
 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE