Riesumati i resti di almeno tre persone rimaste uccise durante il conflitto armato di fine anni novanta. Si tratta probabilmente di serbi
Una possibile fossa comune con i resti di persone rimaste uccise nel conflitto armato di fine anni novanta, probabilmente serbi, è stata scoperta nei dintorni di Pakovice, nel sudovest del Kosovo.
Come riferiscono i media a Belgrado, dalla fossa sono stati esumati finora i resti di almeno tre persone. I medici legali della missione europea Eulex hanno detto che l'identificazione e l'appartenenza etnica delle vittime verrà stabilita con l'analisi del Dna. Sul luogo intanto proseguono gli scavi.
Nella guerra del 1998-1999 tra forze serbe e Esercito di liberazione del Kosovo (Uck, guerriglia indipendentista albanese) rimasero uccise circa 13 mila persone, in larga parte kosovari albanesi, con migliaia di serbi costretti a lasciare le loro case.