Tredici imputati, fra cui l'ex ministro Corrado Passera: per la Corte d'appello di Torino «il fatto non sussiste»
TORINO - La Corte d'Appello di Torino ha assolto tutti gli imputati del processo per le morti da amianto alla Olivetti di Ivrea. In primo grado fra i condannati c'erano i fratelli Carlo e Franco De Benedetti, ai quali furono inflitti 5 anni e 2 mesi. Per i giudici «il fatto non sussiste».
Fra i 13 imputati c'era anche l'ex ministro Corrado Passera al quale in primo grado, nel 2016, erano stati inflitti un anno e 11 mesi di reclusione.
Il processo riguardava casi di dipendenti dell'azienda che si erano ammalati o erano deceduti per il contatto con sostanze nocive sul luogo di lavoro.