La piccola venne liberata dalla polizia e fu curata in ospedale
ISLAMABAD - Un giudice pachistano e sua moglie sono stati condannati a un anno di carcere dall'Alta Corte del Pakistan per aver punito con torture e reclusione una domestica di soli 10 anni ingaggiata per pulire la loro casa.
Il caso della bambina, Tayyeba, era emerso nel dicembre 2016, quando la polizia la liberò e i media pubblicarono le foto del suo volto tumefatto per le percosse e altre sevizie, come bruciature, inflitte alle mani e al corpo.
La bimba fu curata in ospedale ed ha quindi testimoniato al processo contro il giudice Raja Khurram Ali e sua moglie. I due sono stati accusati di aggressione, sequestro, maltrattamenti, negligenza, abbandono, sevizie e lesioni nei confronti di un minore e condannati a un anno di carcere e a una multa.
Chief Justice of Pakistan Saqib Nisar takes suo motu notice of abuse of childmaid #Tayyaba and settlement between a sessions judge & parent. pic.twitter.com/PbnwEft7uZ
— Naila Inayat (@nailainayat) 5 gennaio 2017