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La risposta sarebbe conseguenza dell'avvelenamento dell'ex spia russa Serghei Skripal e della figlia Yulia a Salisbury
WASHINGTON - Il presidente americano Donald Trump è pronto ad espellere decine di diplomatici russi dagli Stati Uniti in risposta all'avvelenamento dell'ex spia russa Serghei Skripal e della figlia Yulia a Salisbury, nel sud dell'Inghilterra. Lo scrive l'agenzia Bloomberg citando due fonti a conoscenza del dossier, secondo cui la decisione potrebbe non essere definitiva.
Trump concorderebbe con le raccomandazioni dei suoi consiglieri e le espulsioni potrebbero essere annunciate lunedì. Ma il capo della Casa Bianca vuole essere sicuro che anche gli alleati europei prendano misure analoghe.
Le raccomandazioni per la risposta americana sono state discusse dai consiglieri mercoledì scorso e messe sul tavolo ieri, quando Trump ne avrebbe discusso con l'ambasciatore in Russia Jon Huntsman, il segretario al tesoro Steven Mnuchin, quello al commercio Wilbur Ross, l'attorney general Jeff Sessions, il capo del Pentagono James Mattis, il direttore della National Intelligence Dan Coats, e il consigliere per la sicurezza nazionale uscente H.R. McMaster.
«Il presidente sta sempre considerando opzioni per richiamare la Russia alla sue responsabilita in risposta alle sue attività maligne ma non abbiamo annunci in questo momento», ha risposto Ray Shah, vice portavoce della Casa Bianca, ribadendo la solidarietà a Londra nel condannare «l'ignobile azione della Russia».
