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STATI UNITILa confessione nello smartphone dell'Unabomber di Austin

22.03.18 - 07:39
Il 23enne autore dei pacchi bomba esplosi in Texas ha lasciato una registrazione di quasi mezzora. La polizia: «Nessun odio razziale, solo un giovane con molte difficoltà»
La confessione nello smartphone dell'Unabomber di Austin
Il 23enne autore dei pacchi bomba esplosi in Texas ha lasciato una registrazione di quasi mezzora. La polizia: «Nessun odio razziale, solo un giovane con molte difficoltà»

AUSTIN - Mark Anthony Conditt, l'Unabomber di Austin, ha lasciato una confessione registrata sul suo cellulare. Lo ha svelato la polizia, spiegando che l'audio dura 25 minuti. Non vi sono riferimenti a nessun tipo di odio razziale o di altro genere.

«È solo l'urlo di un giovane con molte difficoltà che parla delle sfide della sua vita che lo hanno portato a questo punto», ha detto il capo della polizia.

Conditt aveva 23 anni. Si è fatto esplodere dopo aver seminato il terrore per una settimana con una serie di pacchi bomba che hanno ucciso due persone e ferito altre cinque. Nella sua casa sono state altre componenti per realizzare ordigni ed esplosivo artigianale.

Pacco sospetto a Los Angeles - La polizia di Los Angeles è intervenuta intorno alle 6.20 di ieri pomeriggio (ora locale) a causa di un pacco sospetto spedito da Austin tramite il corriere FedEx. Gli investigatori «hanno determinato che non c'erano bombe o niente di sospetto» nel pacco, che conteneva materiale promozionale, ha spiegato al Los Angeles Times un portavoce della polizia.

 

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