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MESSICO / ITALIATre italiani scomparsi da 18 giorni

17.02.18 - 09:41
Della vicenda è stata informata anche la Farnesina, che sta seguendo il caso
Tre italiani scomparsi da 18 giorni
Della vicenda è stata informata anche la Farnesina, che sta seguendo il caso

ROMA - Tre italiani sono scomparsi nel nulla in una cittadina di 16mila abitanti a settecento chilometri da Città del Messico, dove facevano i venditori ambulanti. La denuncia arriva da una famiglia napoletana che non ha più notizie dei familiari ormai da 18 giorni. Della vicenda è stata informata anche la Farnesina che sta seguendo il caso con l'ambasciata a Città del Messico in stretto raccordo con le autorità locali e in costante contatto con la famiglia.

I tre scomparsi sarebbero un sessantenne, suo figlio di 25 anni e un nipote 29enne. «Ad oggi non è pervenuta nessuna richiesta di riscatto - dicono i familiari in un comunicato - chiediamo la massima diffusione della notizia e delle foto segnaletiche». Il 60enne si trovava in Messico da tempo: era a Tecaltitlan, città dello stato di Jalisco, dove vendeva in strada prodotti acquistati a Napoli da commercianti cinesi. I due giovani, invece, erano arrivati soltanto cinque giorni prima della sparizione, anche loro per lavorare.

Secondo il racconto dei familiari, le tracce dell'uomo si perdono il 31 gennaio scorso attorno alle 15. Il figlio e il nipote provano a chiamarlo ma il cellulare è muto. I due partono dal punto nel quale il gps dell'auto noleggiata dal sessantenne segnava la sua ultima posizione. Quando sono arrivati, non hanno trovato né la macchina né il 60enne. Hanno chiesto alla gente, ma nessuno aveva visto nulla.

I due giovani a quel punto si sarebbero fermati a fare benzina in un distributore. E lì sarebbero stati avvicinati da diversi poliziotti a bordo di due moto e un auto, che hanno intimato loro di seguirli. Uno è riuscito a mandare una serie di messaggi con Whatsapp a un famigliare ma ad un certo punto anche i loro telefoni sono risultati spenti. La famiglia ha preso contatto con la polizia di Tecaltitlan.

In un primo momento è stato loro riferito che i due giovani erano stati arrestati e stavano andando all'ufficio. Ma durante una seconda telefonata questa versione è stata negata dalle autorità messicane.

Da allora non c'è più traccia dei tre. Secondo i familiari, nessuno di loro ha avuto problemi in passato con la giustizia né hanno mai avuto rapporti con narcotrafficanti.

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