Lo sostengono le forze armate di Ankara
ISTANBUL - È salito a 1.369 il numero dei terroristi curdi dell'Ypg e dell'Isis neutralizzati (cioè uccisi, feriti o fatti prigionieri) dall'inizio dell'offensiva turca contro l'enclave curdo-siriana di Afrin, il 20 gennaio scorso.
Lo sostengono in una nota le forze armate di Ankara, aggiungendo che nella notte sono stati condotti nuovi bombardamenti aerei sull'area, che avrebbero distrutto 15 obiettivi tra rifugi e depositi di armi e munizioni. Le cifre non possono essere verificate in modo indipendente sul terreno e differiscono ampiamente da quelle diffuse da altre fonti locali.
Secondo Ankara, dall'avvio dell'operazione "Ramoscello d'ulivo" hanno perso la vita almeno 31 soldati turchi.