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ITALIACrollo del ponte: sequestri in corso

17.08.18 - 13:37
Acquisita la documentazione, i due monconi rimasti in piedi e le macerie. Nominati Pier Giorgio Malerba e Renato Buratti per trovare le risposte alla tragedia: hanno chiesto 60 giorni
Keystone
Crollo del ponte: sequestri in corso
Acquisita la documentazione, i due monconi rimasti in piedi e le macerie. Nominati Pier Giorgio Malerba e Renato Buratti per trovare le risposte alla tragedia: hanno chiesto 60 giorni

GENOVA - La squadra mobile sta eseguendo alcuni decreti di sequestro su incarico della procura di Genova. Anche la Guardia di Finanza sta acquisendo per conto della procura di Genova tutti i documenti che riguardano la gestione, progettazione, manutenzione del tratto autostradale crollato martedì mattina.

Inoltre la procura di Genova ha sequestrato i due monconi del ponte Morandi rimasti in piedi dopo il crollo della campata centrale del viadotto. Le macerie del ponte invece verranno trasferite nel deposito Amiu di Campi, area individuata dal Comune di Genova, dove verranno sequestrate e analizzate dai periti nominati dalla Procura.

Proprio stamani i sostituti procuratori Massimo Terrile e Walter Cotugno, coordinati dal procuratore aggiunto Paolo D'Ovidio, hanno nominato i due consulenti incaricati di spiegare quello che è accaduto martedì mattina: si tratta degli ingegneri Pier Giorgio Malerba, docente al Politecnico di Milano, e Renato Buratti di Genova.

I due periti sono già sul posto per assistere allo spostamento dei detriti e fare in modo che eventuali elementi di prova non vadano distrutti. Le ipotesi di reato restano quelle di attentato colposo alla sicurezza dei trasporti, omicidio colposo plurimo e disastro colposo. Dopo l'acquisizione delle telecamere di Autostrade per l'Italia da parte della polizia stradale la guardia di finanza, che affianca la squadra mobile nelle indagini, sta acquisendo tutti i documenti utili dalla società compreso il contratto di concessione.

La procura ha confermato che al momento non ci sono indagati perché prima è necessario capire la causa o le cause del crollo. I periti, che probabilmente incontreranno i commissari del Mit, per la loro relazione hanno chiesto al momento sessanta giorni.

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