«Siamo a una cerimonia ufficiale, mi chiami Signor Presidente», gli dice. Poi, su Twitter, smussa il suo intervento
SURESNES - Ha ricevuto una lezione di buone maniere direttamente dal presidente della Repubblica un ragazzino francese che, incontrando Emmanuel Macron a una cerimonia ufficiale, gli ha chiesto in tono molto informale «Come va, Manu?». L’inquilino dell’Eliseo l’ha sgridato per l’insolenza e gli ha intimato di chiamarlo “Signor Presidente”.
Macron si trovava al Mont Valérien, fuori Parigi, per la commemorazione del 78° anniversario dell’appello alla resistenza di De Gaulle. Mentre salutava i ragazzi assiepati contro le transenne uno di loro l’ha salutato con un «Ça va, Manu?», «Come va, Manu?». Al presidente questa licenza non è piaciuta affatto: «No, no, no», ha esordito Macron. «Sei qui, a una cerimonia ufficiale, e ti comporti come si deve», ha continuato. «Puoi fare l’imbecille, ma oggi è La Marsigliese e i Canti della resistenza e tu mi chiami Signor Presidente della Repubblica o Signore. Ok?», ha aggiunto. Alla tirata, il ragazzino ha risposto visibilmente incupito con un «Sì, Signore».
Il video è circolato abbondantemente sui portali d’informazione francesi. Conscio forse della durezza che traspariva dal filmato, in serata Macron ha voluto pubblicare su Twitter un altro video dello stesso incontro, in cui si vede come, dopo la sua sgridata, abbia continuato a parlare degli studi con il ragazzino e con i giovani che si trovavano vicino a lui: «Il rispetto è il minimo nella Repubblica. Soprattutto il 18 giugno, soprattutto in presenza dei compagni della Liberazione. Ciò non impedisce tuttavia di avere una conversazione distesa. Guardate fino alla fine», ha scritto.
Le respect, c’est le minimum dans la République – surtout un 18 juin, surtout en présence des compagnons de la Libération. Mais cela n’empêche pas d’avoir une conversation détendue – regardez jusqu’au bout. pic.twitter.com/CWtPDAALhK
— Emmanuel Macron (@EmmanuelMacron) 18 giugno 2018