L'Accademia contesta l'«abbandono dell'italiano», da parte del Miur, in favore di un «sovrabbondante e non di rado inutile» ricorso all'inglese
FIRENZE - L'Accademia della Crusca striglia il ministero dell'Istruzione italiano (Miur). Nel mirino dei linguisti c'è un documento in particolare: il Sillabo programmatico, pubblicato a marzo e dedicato alla promozione dell'imprenditorialità nelle scuole statali secondarie di secondo grado.
Secondo i professori del team dell'Accademia Incipit, specializzato nella "lotta" al dilagare dell'anglicismo facile nell'uso della lingua, sostanzialmente, il documento testimonia l'«abbandono dell'italiano», da parte del Miur, in favore di un «sovrabbondante e non di rado inutile» ricorso all'inglese.