Cerca e trova immobili
«Dovevamo sposarci, ma il vulcano...». Gravi danni al turismo di Bali Il vulcano Agung ha messo in ginocchio l'economia dell'isola indonesiana
DENPASAR - Dopo decenni il vulcano Agung ha riniziato a sputare cenere dal suo cratere. «Ma doveva farlo proprio ora?», si sarà chiesta Tiarna Thompson che per il suo matrimonio da sogno a Bali aveva pensato proprio a tutto. L’australiana ha così dovuto cambiare tutti i suoi piani e il fatidico «Sì» lo ha pronunciato in Thailandia.
Come riporta l’Afp il volo della donna è stato cancellato, così come quello di centinaia di altri turisti diretti all’aeroporto internazionale di Denpasar, chiuso da domenica scorsa fino a mercoledì. Questa è solo una delle tante storie che testimoniano “l’intromissione” del vulcano che ha avuto un impatto più che negativo sul turismo locale.
Il ministro del turismo Arief Yahya ha calcolato un danno che potrà arrivare fino a 653 milioni di franchi se la situazione non migliorerà prima della fine dell’anno. Nonostante la riapertura degli scali molti voli non sono stati ripristinati e le cancellazioni sono quotidiane. C’è un rapporto di dieci a uno.
Conseguenze negative si sono concretizzate anche per gli allevatori e gli agricoltori, oltre agli ovvi disagi di vita quotidiana di tutte le persone anche hanno dovuto abbandonare la zona rossa: si tratta di 100mila persone.
