James Garvin, uno scienziato della NASA, ha detto: "la Nasa aveva lanciato le sonde marziane proprio per vedere se almeno una parte di Marte era stata in passato abbastanza umida da potere ospitare la vita. La risposta oggi è sì, sulla base di forti prove".
Lo studio condotto da Opportunity sulla superficie di Marte ha rivelato l´esistenza di solfati e di altri minerali che si formano in presenza di acqua. La scoperta suggerisce che quando i sassi si formarono c´erano condizioni che avrebbero permesso ad organismi viventi di svilupparsi. La sonda Opportunity è stata fatta scendere in una zona che gli esami spettrografici indicano ricca di ematite, un minerale di ferro che sulla Terra è spesso presente dove c´è acqua.
ATS