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ENERGY CHALLENGEUna start-up vuole rendere più green la blockchain

21.05.19 - 17:49
L’obiettivo della start-up brasiliana InterlockLedger è sfruttare appieno il potenziale della teconologia blockchain e, al contempo, ridurne considerevolmente il consumo di energia
20 Minuten/sts
Negli ultimi anni, l’interesse verso le blockchain è esploso. Tuttavia, queste banche dati decentralizzate consumano sempre più energia a causa della crescita della rete. La start-up brasiliana InterlockLedger vorrebbe rendere «più green» la tecnologia blockchain eliminando il maggior numero possibile di processi e salvataggi dei dati non necessari
Negli ultimi anni, l’interesse verso le blockchain è esploso. Tuttavia, queste banche dati decentralizzate consumano sempre più energia a causa della crescita della rete. La start-up brasiliana InterlockLedger vorrebbe rendere «più green» la tecnologia blockchain eliminando il maggior numero possibile di processi e salvataggi dei dati non necessari
Una start-up vuole rendere più green la blockchain
L’obiettivo della start-up brasiliana InterlockLedger è sfruttare appieno il potenziale della teconologia blockchain e, al contempo, ridurne considerevolmente il consumo di energia

Sotto lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto, nel 2008 un autore (o un collettivo di autori), la cui identità è tuttora sconosciuta, ha pubblicato un trattato sui bitcoin e sulla relativa tecnologia blockchain. L’interesse dei media e del pubblico era elevato: osservatori del mercato finanziario europeo, appassionati di tecnologia, innovation manager e futurologi si dichiaravano convinti che in futuro le criptovalute come i bitcoin avrebbero sostituito i contanti in tutto il pianeta e che, a medio termine, il lavoro dei bancari sarebbe diventato addirittura superfluo grazie alla fulminea digitalizzazione e all’automatizzazione portata dai bitcoin. Sono passati più di dieci anni da allora ed entrambi questi scenari sono ancora molto lontani dalla realtà. Da qualche anno tuttavia, la Svizzera ha assunto un ruolo di punta nello sviluppo della blockchain e numerose imprese, società e fondazioni blockchain hanno stabilito proprio in Svizzera le proprie sedi.

Secondo la piattaforma «More than Digital», la blockchain è una banca dati strettamente criptata e condivisa su migliaia di server dove ogni nuova voce viene verificata dagli altri utilizzatori. Il criptaggio fa sì che i dati siano protetti da accessi sconosciuti e la verifica reciproca garantisce una maggiore sicurezza. Finora, la tecnologia blockchain è utilizzata principalmente nel settore bancario nell’ambito dei pagamenti e delle transazioni. «More than Digital» prevede tuttavia numerose applicazioni anche al di fuori del settore finanziario: «In particolare per musicisti, scrittori e altri artisti, la blockchain potrebbe essere molto utile. A causa della pirateria e della velocità di  condivisione su internet, diventa sempre più difficile guadagnarsi da vivere nel settore dell’intrattenimento. Grazie alla tecnologia blockchain, i contenuti potrebbero essere condivisi e pagati non appena vengono utilizzati», spiega l’articolo sul blog.

Con ogni nuova transazione aumentano i costi e il consumo di energia

Nel settore IT come pure nel settore finanziario, la tecnologia blockchain viene spesso criticata per l’elevato consumo di risorse. I costi totali e il fabbisogno di energia aumentano man mano che la rete cresce poiché gli utilizzatori devono verificare ogni voce e ogni transazione e le spese crescono quindi con ogni nuovo contributo e ogni transazione. L’interesse verso le criptovalute basate sulla tecnologia blockchain, come bitcoin ed ethereum, è cresciuto notevolmente negli ultimi anni ed è quindi cresciuta notevolmente anche la rete blockchain. Di conseguenza anche i costi e il consumo energetico hanno raggiunti picchi finora sconosciuti.

Esistono tuttavia anche trend all’opposto: la start-up brasiliana InterlockLedger vorrebbe rendere più green la tecnologia blockchain eliminando il maggior numero possibile di processi e salvataggi dei dati non necessari. «Sulle piattaforme blockchain classiche, gli attori (detti miners) devono elaborare e validare ogni singola transazione per decidere quali informazioni vengono inserite. È un processo molto dispendioso dal punto di vista delle risorse. Normalmente, queste risorse vengono finanziate con criptovalute che vengono infine per vie traverse compensate con mezzi reali come soldi per finanziare transizioni e processi. Per far sì che il sistema non collassi, occorre rifornirlo continuamente di nuove risorse il che naturalmente porta ad un consumo di energia sempre maggiore. Vogliamo eliminare i dati superflui da tutto il processo in modo che ogni transazione necessiti solo della quantità di dati strettamente necessaria. In questo modo la tecnologia diventa più efficiente e utilizza meno energia», spiega Ricardo Orsi, co-fondatore e CEO di InterlockLedger. Il team di Orsi ha già scritto oltre 100 000 linee di codice.

La start-up brasiliana rivoluziona la blockchain da Zurigo

InterlockLedger (società brasiliana) ha partecipato al programma di promozione delle start-up di F10 FinTech Incubator & Accelerator di Zurigo. Su oltre 300 iscrizioni, sono stati selezionati 15 team innovativi da sei Paesi che, secondo l’agenzia talent scout zurighese, mostrano il maggiore potenziale per «rivoluzionare il settore finanziario». Alla fine del programma, la start-up brasiliana resterà a Zurigo: «Apprezziamo il talento organizzativo nonché l’ordine e l’affidabilità degli svizzeri», ha spiegato Orsi al F10 Demo Day tenutosi ieri a Zurigo. Attualmente, InterlockLedger sta discutendo con potenziali partner e rinomati istituti finanziari per realizzare il sogno di una blockchain più green.

Energy Challenge è un’iniziativa nazionale intrapresa da aziende svizzere e sostenuta da SvizzeraEnergia. Lo scopo principale è rendere la popolazione più consapevole sul tema energia e coinvolgerla nel risparmio energetico in maniera ludica. 20 Minuti, in qualità di partner media, mette in risalto il tema dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabile grazie ad approfondimenti, interviste e consigli pratici sui temi mobilità, alimentazione, apparecchi elettrici, viaggi e risanamento energetico. Tutte le informazioni relative a Energy Challenge 2019 e al concorso con premi per un ammontare di 200 000 franchi sono disponibili sull’app ufficiale per Android e iOS.

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