Per quanto riguarda il dato sui soli prezzi alla produzione - che mostra l'evoluzione dei prodotti indigeni - si è assistito a una variazione mensile nulla e del -0,4% sull'arco di dodici mesi, con un indice a 98,6 punti. Aumenti sono stati rilevati per la carne e i prodotti petroliferi.
Il secondo sottoindice - quello dei prezzi all'importazione, che mostra l'evoluzione dei prezzi dei prodotti importati - è progredito a 96,0 punti, con un aumento mensile dello 0,1%, mentre rispetto a marzo 2013 si è verificata una flessione dell'1,5%. Costavano di più i prodotti agricoli e quelli petroliferi, mentre a scendere di prezzo sono stati vari segmenti come quelli dei vestiti, delle calzature, del ferro, dell'acciaio e del rame.