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SVIZZERASwisscom incassa di meno, ma guadagna di più

30.04.20 - 09:02
È un «solido risultato» in un «contesto di mercato difficile», sottolinea l'operatore.
Keystone - foto d'archivio
Fonte Ats
Swisscom incassa di meno, ma guadagna di più
È un «solido risultato» in un «contesto di mercato difficile», sottolinea l'operatore.

Nel primo trimestre Swisscom ha incassato di meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ma ha guadagnato di più avendo meno personale. Il principale operatore telefonico elvetico mantiene anche le previsioni per l'insieme dell'anno, mettendo però in guardia: impossibile quantificare gli effetti finanziari del coronavirus.

Stando ai dati diffusi oggi nel periodo in esame il fatturato si è attestato a 2,7 miliardi, il 4% in meno dello stesso periodo del 2019. Su base comparabile e al netto degli effetti dei cambi la contrazione - che l'impresa controllata al 51% dalla Confederazione attribuisce alla concorrenza sui prezzi - è del 3%.

Il risultato operativo Ebit è rimasto stabile a 504 milioni, mentre l'utile netto è cresciuto del 3% a 394 milioni di franchi, grazie a effetti straordinari riguardanti gli oneri fiscali. È sceso per contro l'organico, sia a livello di dipendenti (-3% a 19'100), sia di posti di lavoro (-4% a 16'400).

Considerato il «contesto di mercato è difficile», Swisscom «presenta comunque un solido risultato», afferma il presidente della direzione Urs Schaeppi, citato in un comunicato. «La domanda per le nostre offerte combinate è stabile. La nostra rete è la base del nostro successo, come risulta evidente nell'attuale crisi legata al Covid-19».

Le riunioni in videoconferenza in modalità telelavoro, la didattica a distanza e il contatto con gli amici tramite telefono fanno parte della nuova quotidianità: con un impatto corrispondente sull'infrastruttura. Ad esempio in marzo vi sono state il 70% di chiamate in più sul cellulare rispetto al mese precedente. E nella rete fissa tivù e streaming Swisscon registra in prima serata valori di picco finora raggiunti solo la domenica sera.

Gli investimenti - 516 milioni di franchi nel primo trimestre - rimangono quindi centrali e l'impresa intende operare anche in futuro con forza in questo campo. Intanto la filiale italiana Fastweb ha aumentato sia il fatturato (+6% a 543 milioni di euro), sia il risultato a livello Ebitdas (+5% a 170 milioni di euro).

Per l'insieme dell'esercizio i vertici mantengono le previsioni, che vertono su un fatturato di circa 11,1 miliardi di franchi, un Ebitda attorno ai 4,3 miliardi e investimenti dell'ordine di 2,3 miliardi.

La grande incognita è rappresentata dall'epidemia. «Il Covid-19 comporta molte incertezze e continuerà a influenzare il nostro esercizio finanziario», spiega Schaeppi. Al momento non è possibile quantificare gli effetti finanziari, perché dipendono da diversi fattori: estensione e durata della pandemia, misure statali di sostegno all'economia, comportamento dei clienti in Svizzera e in Italia. Il Ceo guarda però con fiducia al conglomerato che guida: «Sono grato e orgoglioso di ciò che i collaboratori di Swisscom mostrano di saper fare in condizioni difficili», conclude.

I dati diffusi oggi sono in linea con le previsioni degli analisti per quanto riguarda il giro d'affari, mentre le superano in relazione all'utile netto. I primi scambi prima dell'avvio regolare della borsa alle ore 09.00 fanno ritenere che il corso dell'azione Swisscom sia destinato a salire. Ma molto dipenderà anche da quanto dirà Schaeppi nella prevista conferenza con gli analisti.
 
 

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