Il picco assoluto resta quello toccato nel 1987, prima del disfacimento dell'Unione Sovietica, a 11,48 milioni di barili al giorno. Nel 1991, nella fase finale del regime sovietico la produzione della Russia scese del 9,5% rispetto all'anno precedente (10,4 milioni di barili) e di quasi il 18% rispetto al record del 1987.
Guardando ai tempi più recenti, l'impatto della crisi globale scoppiata nel 2008 ha determinato un calo della produzione dell'1% rispetto all'anno prima (a 9,8 milioni di barili/giorno) segnando il primo ribasso nell'arco di dieci anni, per poi tornare a crescere di circa l'1,5% nel 2009 a 9,925 milioni di barili/giorno.