Il gruppo prevede importanti investimenti per la transizione. In vista anche il lancio di un fondo d'investimento per imballaggi sostenibili
VEVEY - Nestlé intende investire fino a 2 miliardi di franchi nella transizione verso l'uso di plastiche riciclate nelle confezioni alimentari.
Secondo quanto riferisce oggi un comunicato del colosso mondiale dell'alimentazione, l'uso di plastiche vergini verrà ridotto di un terzo ed entro il 2015 tutti gli imballaggi saranno riciclabili o rinnovabili.
In questo ambito Nestlé si è impegnato a comperare fino a 2 milioni di tonnellate di plastiche riciclate ad uso alimentare. Parallelamente la multinazionale con sede a Vevey (VD) intende poi «realizzare guadagni di efficienza operativa in modo che l'impatto sulla redditività rimanga neutro».
Nestlé lancerà inoltre un fondo d'investimento dotato di 250 milioni di franchi per gli imballaggi sostenibili «al fine di investire nelle start-up che si consacrano a tale questione».
Il gruppo ha recentemente inaugurato a Losanna un istituto di scienze dell'imballaggio che sviluppa soluzioni «funzionali e rispettose dell'ambiente». Il centro dovrebbe dare lavoro a una cinquantina di persone.