Bersaglio dell'attacco la catena britannica di rivenditori di elettronica Dixons Carphone
LONDRA - I dati di 5,9 milioni di carte di credito e di 1,2 milioni di clienti dei negozi della grande catena britannica di elettronica Dixons Carphone sono stati piratati in un attacco hacker rivelato oggi dall'azienda.
La falla è stata scoperta nell'ambito di una verifica interna, come ha confermato l'amministratore delegato Alex Baldock, dicendosi «estremamente rammaricato».
Baldock ha precisato che al momento non risultano abusi delle carte di credito e furti di denaro sui conti dei clienti. Ha tuttavia ammesso la gravità dell'accaduto: «La tutela dei dati personali è al cuore del nostro business e questa volta non siamo stati all'altezza», ha osservato chiedendo scusa.
I dettagli dell'attacco informatico sono stati denunciati alla polizia e all'autorità di vigilanza competente e un'indagine è stata aperta: per ora contro ignoti. Dixons Carphone era stata già multata per 400.000 sterline a suo tempo per negligenza e ritardi nella denuncia di un attacco analogo subito nel 2015, quando vennero hackerati i dati personali di circa 3 milioni di clienti.