La sua decisione segue quella dei Verdi di lasciare il governo
STOCCOLMA - Colpo di scena in Svezia, dove la neopremier Magdalena Andersson, eletta questa mattina, si è dimessa.
La prima donna alla guida della Svezia, nonché leader dei socialdemocratici, ha rassegnato le sue dimissioni attorno alle 17.30, sette ore dopo essere stata eletta. La decisione segue quella del partito ambientalista i Verdi di lasciare il governo, che ha causato la bocciatura della legge di bilancio.
«È una questione di rispetto, non voglio guidare un governo la cui legittimità possa essere messa in dubbio. La pratica costituzionale prevede che un governo si dimetta quando uno dei partiti abbandona la coalizione» ha dichiarato. Il nuovo obiettivo di Anderson è quello di creare un governo monopartitico socialdemocratico.
Andreas Norlén, presidente del Riksdag, discuterà ora con i vari partiti e deciderà come procedere.