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ITALIAConte a casa, i 5 Stelle litigano e Renzi gongola

03.02.21 - 08:40
Vito Crimi: «Non voteremo un governo Draghi». Ma una parte del movimento sarebbe pronta a farlo
keystone-sda.ch (FABIO FRUSTACI)
L'ex presidente della BCE, Mario Draghi, incontrerà il presidente della Repubblica Sergio Mattarella alle 12.
L'ex presidente della BCE, Mario Draghi, incontrerà il presidente della Repubblica Sergio Mattarella alle 12.
Conte a casa, i 5 Stelle litigano e Renzi gongola
Vito Crimi: «Non voteremo un governo Draghi». Ma una parte del movimento sarebbe pronta a farlo

ROMA - Oggi a mezzogiorno, Mario Draghi salirà al Quirinale, convocato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella per dare vita a un «governo di alto profilo» che permetta all'Italia di non arenarsi in un momento che richiede decisioni e misure tempestive. Un governo che non sarà appoggiato dal Movimento 5 Stelle.

Il capo politico (ad interim) del gruppo che conta il maggior numero di esponenti in parlamento ha già fatto sapere, ieri in tarda serata, che il Movimento - che si incontrerà in assemblea congiunta questo pomeriggio - «non voterà per la nascita di un governo tecnico presieduto» dall'ex presidente della Banca Centrale Europea. Parole che respingono l'appello del Capo dello Stato italiano e rendono incerti i numeri per la fiducia in parlamento.

Il clima però è molto teso in casa 5 Stelle e ci sarebbe, secondo i media italiani, un'ala del Movimento pronta a rispondere positivamente alla "chiamata" del presidente Mattarella per appoggiare un esecutivo che «non debba identificarsi con alcuna formula politica».

Alla fine vince Renzi
Tramontata l'ipotesi di un "Conte ter", l'incarico a Mario Draghi è la vittoria del senatore di Italia Viva Matteo Renzi, che dopo aver innescato la crisi è riuscito in un solo colpo a far traslocare Giuseppe Conte da Palazzo Chigi e ad allargare la crepa tra le fila pentastellate. «La vera vittoria non è l’uscita di scena di Conte, ma Mario Draghi a Palazzo Chigi», ha raccontato a caldo a Open uno dei senatori del partito dell'ex premier fiorentino.

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COMMENTI
 

Zico 3 anni fa su tio
Non vogliono andare alle urne. sotto sotto sarebbero eletti meno parlamentari di prima e meno senatori. questo è il nocciolo della questione. Tranquilli troveranno una soluzione pur di non perdere la poltrona ed i lauti compensi . Draghi, matterella, mettiamoci anche Pulcinella ed il quadro della politica italiana è completo

vulpus 3 anni fa su tio
Ma che gli italiani scelgano il loro governo. Basta con questi modi di procedere di dare incarichi e destra e a manca senza il supporto dei cittadini. Questo agglomerato di governo Conte ha fallito, come ha fallito prima: non è possibile mettere assieme il diavolo e l'acqua santa.

Tato50 3 anni fa su tio
Era il momento giusto per creare una crisi ? Mi sa che la guerra civile è poco distante con certa gentaglia a Palazzo.

klich69 3 anni fa su tio
TUTTI PAGLIACCI STI POLITICANTI, TANTO IL POPOLO È IL SOLITO BAMBO.

seo56 3 anni fa su tio
La sconfitta della democrazia e degli italiani. Uno dei pochi paesi, democratici, al mondo che non “permette” ai suoi cittadini, con una scusa o l’altra, di non andare alle elezioni. Quasi come in Russia...

Moga 3 anni fa su tio
Risposta a seo56
Con la differenza che il 90% dei russi voterebbero ancora il proprio presidente, mentre gli italiani non hanno nessuno da votare

Big Luca 3 anni fa su tio
Piuttosto che "vittorioso", direi che Renzi sia rimasto con il cerino in mano. Con il suo 2% puntava ad avere 3 ministri, tra i quali la prediletta Maria Elena Boschi (quella che qualche anno fa disse: se perdiamo il referendum, lascio la politica). Puntava anche, a suo favore, ad abbassare sotto al 3% l'entrata dei partiti in parlamento.. Senza parlare della sua lautamente pagata missione della scorsa settimana in Arabia Saudita (senza quarantena al ritorno). E' ora di finirla che in Italia i partiti "cespuglio" al 2% possano permettersi di fare il bello e cattivo tempo !
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