Matteo Salvini difende il presidente americano che ieri è stato messo sotto accusa: «Evidentemente al mondo c'è qualcuno di sinistra che usa qualsiasi arma per sovvertire la volontà popolare»
ROMA - Su Twitter Matteo Salvini sostiene a spada tratta il presidente americano Donald Trump implicato nel caso d'impeachment. E lo fa seguendo il detto «mal comune, mezzo gaudio».
L'ex ministro degli Interni italiano infatti trova delle similitudini tra quello che è successo a lui e quello che sta accadendo oltre Oceano dove i democratici, ieri sera, hanno messo sotto accusa il presidente americano Donald Trump. «Evidentemente - scrive il leader del Carroccio su Twitter - c'è una reazione del sistema politico, mediatico e giudiziario, non solo in Italia. Pensiamo agli Stati Uniti: coi risultati economici che Trump sta ottenendo dati alla mano, deve passare le sue giornate preoccupandosi di difendersi da un impeachment che lo vedrebbe come traditore del popolo». Un attacco alla sinistra americana che secondo Salvini ha montato «una vergognosa campagna giudiziaria e mediatica».
Il leghista, poi, cita pure l'esempio del premier israeliano Netanyahu per dare ulteriore forza al concetto: «Anche lui non sta trascorrendo momenti molto diversi. Evidentemente, in giro per il mondo, c'è qualcuno di sinistra che usa qualsiasi arma a disposizione per sovvertire la volontà popolare».