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UNGHERIAOrban rischia di perdere Budapest

12.10.19 - 17:17
Le elezioni amministrative magiare potrebbero mettere in difficoltà il premier. Anche se lui minaccia: «Taglierò in fondi a quelle città dove gli elettori voteranno male»
Keystone
Orban rischia di perdere Budapest
Le elezioni amministrative magiare potrebbero mettere in difficoltà il premier. Anche se lui minaccia: «Taglierò in fondi a quelle città dove gli elettori voteranno male»

BUDAPEST - Domani elezioni amministrative in Ungheria, in cui il partito di governo del premier Viktor Orban rischia di perdere la capitale Budapest e alcune altre grandi città.

Si eleggono sindaci ed assessori con sistema maggioritario, e le assemblee provinciali con liste di partito. L'opposizione ha speranze di vincere contro il candidato del partito di Fidesz solo dove presenta un unico sfidante, appoggiato da tutti i partiti, compreso Jobbik (formazione nazionalista di destra).

Ed è la prima volta che a Budapest e in circa metà dei capoluoghi i partiti di opposizione sono riusciti ad accordarsi per trovare un solo sfidante. A Budapest, contro il settantunenne sindaco in carica Istvan Tarlos correrà un politico dei Verdi 44enne, Gergely Karacsony, che si è imposto nelle primarie fra tutti i partiti d'opposizione.

La campagna elettorale, conclusasi oggi, è stata la più dura e volgare probabilmente mai vissuta in Ungheria. L'apparato propagandistico del partito di governo Fidesz ha cercato di screditare gli sfidanti con tutti i mezzi, anche presentandoli come «pagliacci inadatti all'incarico».

Su Facebook sono circolati video di sex-party ed intercettazioni telefoniche su affari di corruzione per compromettere candidati. In un video è apparso anche il sindaco di Gyor (città industriale dell'Ungheria occidentale), Zsolt Borkai, esponente di Fidesz mentre partecipa a una festa su uno yacht con prostitute e - si sostiene - droga. L'ex campione olimpico di ginnastica ha ammesso l'errore e si è scusato.

Il premier Orban ha minacciato gli elettori di tagliare fondi alle città dove gli elettori «voteranno male». Il risultato dipende in buona parte dall'affluenza: se molti elettori disgustati non andranno a votare, la bassa partecipazione potrebbe favorire il Fidesz, mentre la vittoria dell'opposizione nelle grandi città sarebbe un duro colpo al regime di Orban.

Non sono previsti exit-poll e primi risultati significati sono attesi durante la notte. Le urne aprono alle 06.00 locali e svizzere e chiudono alle 19.00.

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COMMENTI
 

Dioneus 4 anni fa su tio
Il dittatore e fascista Orban è passato alle minacce, un classico. Esserino inutile :)
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