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TURCHIA / UNIONE EUROPEA«Reagiremo con forza alle minacce di Erdogan»

11.10.19 - 11:47
All'Europa il presidente turco ha detto che aprirà le porte a 3,6 milioni di rifugiati
Keystone - foto d'archivio
«Reagiremo con forza alle minacce di Erdogan»
All'Europa il presidente turco ha detto che aprirà le porte a 3,6 milioni di rifugiati

BRUXELLES - La minaccia del presidente turco Recep Tayyip Erdogan all'Europa sui migranti è «totalmente inaccettabile», e «reagiremo con forza». Così una fonte Ue altamente qualificata, che ricorda come l'Unione abbia «apprezzato la gestione responsabile dei migranti» da parte di Ankara e di aver versato il 97% dei 6 miliardi dell'accordo Ue-Turchia. Ma - afferma la stessa fonte - la Turchia non può usare i migranti «per condizionare l'Unione».

La Turchia deve capire che «non accetteremo che i rifugiati siano usati come arma per ricattarci», quindi «considero le minacce del presidente Erdogan completamente fuori posto»: lo ha detto il presidente del Consiglio europeo Donald Tusk al termine dell'incontro con il presidente cipriota Anastasiades a Nicosia. L'operazione unilaterale della Turchia «si deve fermare», la situazione va risolta «attraverso canali politici e diplomatici», ha aggiunto.

Mentre l'ambasciatore di Turchia in Italia, Murat Salim Esenli, ha detto in una conferenza stampa: «Abbiamo spiegato le ragioni dell'operazione, le abbiamo comunicate alle Nazioni Unite formalmente, se dopo queste spiegazioni» ci sono «critiche e commenti» sulle azioni della Turchia, «le consideriamo un supporto alle organizzazioni terroristiche». «Da 8 anni spieghiamo cosa succede ai nostri confini, se vediamo una persistenza» del sostegno alle milizie curde Ypg-Pyd, «lo consideriamo un supporto a un'organizzazione terroristica», ha ribadito. Con l'operazione militare sul nord della Siria, «stiamo difendendo le frontiere turche, ma anche quelle della Nato e dell'Ue», e «vogliamo ricordare questi aspetti a tutti i nostri alleati». 

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