La leader del Rassemblement National, Marine Le Pen, deplora il comportamento del presidente accusato di fare campagna elettorale
PARIGI - La presidente del Rassemblement National, Marine Le Pen, ha detto che se il partito di Emmanuel Macron «perderà le elezioni» europee, il presidente "se ne dovrà andare".
Intervistata da LCI, Le Pen ha deplorato che il capo dello Stato stia sostenendo in modo esplicito la lista della maggioranza Renaissance/La République En Marche guidata dalla capolista Nathalie Loiseau e candidata al voto del 26 maggio. «Il presidente della Repubblica è oggi un capo di partito e anche un direttore di campagna».
In questo contesto, ha aggiunto, «bisogna essere coerenti, se metti tutto il tuo peso sulla bilancia come presidente della Repubblica, se trasformi questa elezione in un referendum, allora poi devi avere l'onore e la dignità di fare come ha fatto il generale De Gaulle, vale a dire andare via se perdi il referendum».
Per lei, lo scrutinio del 26 maggio «diventa dunque un referendum pro o contro Emmanuel Macron. Lo accetto, ma in queste condizioni, dovrà fare come il generale De Gaulle: se perde questa elezione, allora se ne dovrà andare», ha ribadito la leader del Rassemblement National.