Da questa mattina il premier Edouard Philippe presenta i risultati dell'insieme delle consultazioni, in attesa che Macron analizzi la sintesi e faccia annunci concreti
PARIGI - È giunta l'ora del bilancio: a due mesi dal suo avvio il 'Grand Débat National' voluto dal presidente francese Emmanuel Macron per placare la rabbia dei gilet gialli volge al termine. Da questa mattina, sotto l'immensa volta di cristallo del Grand Palais, nel cuore di Parigi, il premier Edouard Philippe, presenta i risultati dell'insieme delle consultazioni, in attesa che Macron analizzi la sintesi e faccia annunci concreti per i cittadini a metà aprile.
All'odierno esercizio di 'restitution' - vale a dire, la sintesi delle otto settimane di consultazioni ai quattro angoli della Francia, con oltre 1,5 milioni di contributi - partecipa metà del governo, oltre che i cinque 'garanti' del 'Grand Débat', ma anche cittadini, associazioni e parti sociali.
Les Français ont compris, avec plus de maturité que certaines formations politiques, qu’on ne peut pas baisser les impôts si on ne baisse pas la dépense publique. #GrandDébat
— Edouard Philippe (@EPhilippePM) 8 aprile 2019
Secondo i conteggi ufficiali, oltre 1,5 milioni di persone hanno partecipato al grande dibattito nazionale, di cui un terzo attraverso il sito web creato dall'esecutivo, un terzo partecipando direttamente alle circa 10.000 riunioni organizzate sul territorio, l'altro terzo nei 16.000 via mail o attraverso i cosiddetti 'cahiers de doléances' come all'epoca pre-rivoluzionaria. Dai contributi emerge in modo "massiccio" la richiesta di taglio delle tasse, a cominciare dall'Iva, ma anche l'introduzione di una quota proporzionale in parlamento e una maggiore decentralizzazione.
Da parte sua, l'opposizione critica con forza il 'Grand Débat' di Macron parlando piuttosto di «grande bla bla bla». Per il presidente, in ogni caso, la parte più difficile e delicata arriva ora, con il rompicapo di trasformare in proposte concrete soddisfacenti per i cittadini le rivendicazioni emerse dal Grand Débat. Verdetto a metà aprile.