Il ministro della Difesa israeliano contesta il cessate il fuoco di ieri
TEL AVIV - «Sono qui per annunciare le mie dimissioni». Lo ha detto il ministro della difesa israeliano Avigdor Lieberman in conferenza stampa. «Quello che è successo ieri, il cessate il fuoco, è stato - ha aggiunto - una resa al terrorismo. Non c'è altro significato».
Lieberman ha poi aggiunto di aver già avuto in passato come ministro dissensi con il premier Benyamin Netanyahu e tra questi ha citato «il mancato sgombero del villaggio beduino di Khan al Ahmar e il combustile del Qatar per Gaza».
«I due punti di svolta che mi hanno spinto alle dimissioni - ha spiegato - sono stati il trasferimento ad Hamas di 15 milioni di dollari da parte del Qatar, che significa che abbiamo versato soldi ai terroristi, e la tregua di ieri dopo che hanno sparato 500 razzi».
«Avremmo dovuto - ha proseguito - rispondere in ben altra maniera, abbiamo dato prova di debolezza e tutto questo si rifletterà anche su gli atri fronti».