È bufera in Francia per i post scritti su Facebook da Catherine Lesné consigliera del Rassemblement National ad Agen. Il partito l'ha già esclusa
PARIGI - Le camere a gas naziste sono «un dettaglio della storia»: Catherine Lesné, consigliera del Rassemblement National (ex Front National) ad Agen, nel sud-ovest della Francia, ha fatto sua la controversa formula che valse al fondatore del partito francese, Jean-Marie Le Pen, diverse condanne in tribunale.
Per difendere lo storico patriarca dell'estrema destra francese, Lesné ha scritto su Facebook, tra l'altro, che «gli immigrati coprono il 90% della cronaca giudiziaria... e le camere a gas sono effettivamente state un 'dettaglio della storia' perché la guerra non è stata solo quello!!!». Un post che ha suscitato profonda indignazione e polemiche.
Intanto, la consigliera regionale RN di Nouvelle Aquitaine, Etiennne Boussquet-Cassagne, ha detto che «questo tipo di dichiarazioni non hanno posto nel nostro movimento», aggiungendo che Lesné è stata «esclusa di fatto» dal partito.