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INDIAUn database nazionale degli stupratori

22.09.18 - 16:34
Con il registro per rafforzare la sicurezza delle donne indiane è stato lanciato anche un portale dove si potranno segnalare tutti i contenuti online legati alla pedofilia o agli stupri
Keystone
Un database nazionale degli stupratori
Con il registro per rafforzare la sicurezza delle donne indiane è stato lanciato anche un portale dove si potranno segnalare tutti i contenuti online legati alla pedofilia o agli stupri

NUOVA DEHLI - L'India ha lanciato un registro nazionale dei condannati per violenza sessuale, il National Database Sexual Offenders (NDSO). Un comunicato stampa del ministero degli interni informa che, contemporaneamente al database, per rafforzare la sicurezza delle donne indiane è stato lanciato anche il portale cybercrime.gov.in, dove si potranno segnalare tutti i contenuti online legati alla pedofilia, agli abusi sui minori o che mostrino esplicitamente violenze sessuali o stupri.

Il registro, che sarà accessibile alle forze dell'ordine e agli inquirenti, ma non al pubblico per ragioni di privacy, conta oltre 440 mila schede di persone già condannate: oltre ai nominativi contiene le foto, l'indirizzo, le impronte digitali e il codice Dna di tutte le persone precedentemente condannate.

Il NDSO è il tentativo del governo di dotarsi di un ennesimo strumento per contrastare il fenomeno che registra un aumento esponenziale: una ricerca della Thompson Reuters Foundation, lo scorso giugno, ha definito l'India il paese più pericoloso al mondo per le donne.

Ma le organizzazioni in prima linea nella difesa dei diritti delle donne hanno accolto la banca dati con scarso entusiasmo: l'attivista Kavita Krishnam, segretaria della All India Progressive Women's Association, ha detto che «il database è un'iniziativa dettata dal panico, e servirà a poco; nella gran parte dei casi non c'è bisogno di andare a cercare chissà dove per identificare chi perpetra violenze sulle donne: si tratta quasi sempre di persone note alla vittima, che, molto spesso, appartengono alla sua cerchia familiare».

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