E la questione potrebbe anche causare una crisi di governo
ATENE - Segnando una potenziale crisi nella coalizione che sostiene il governo greco, il leader del partito dei Greci Indipendenti (Anel), Panos Kammenos, ha definito "cattivo" l'accordo, sostenendo che esso può essere approvato solo attraverso un referendum o, in alternativa, sottoposto ai cittadini tramite votazione. È quanto riporta il quotidiano online Ekathimerini.
«Non consentiremo che l'accordo vada avanti senza l'approvazione del popolo greco», ha detto Kammenos durante una conferenza stampa presso il ministero della Difesa, di cui lui stesso è a capo, mentre il suo partito sta registrando una brutta caduta nei sondaggi.
La Grecia ha a lungo contestato il nome del suo vicino settentrionale, ribattezzato Repubblica di Macedonia del nord. L'accordo raggiunto il mese scorso ha incontrato forti obiezioni in entrambi i Paesi, con gli oppositori che affermano che si concede troppo all'altra parte.