
ROMA - «C'è grande entusiasmo e determinazione. Lavoreremo per ridare fiducia all'Italia. Questo è un grande Paese che ha bisogno di ritrovare fiducia». Lo ha detto il presidente del consiglio italiano Giuseppe Conte parlando ieri sera con i cronisti mentre si recava a piedi dal Senato alla sua abitazione.
Conte ha deciso di recarsi dal Senato alla vicina pizzeria sotto casa a piedi e non in taxi, che gli uffici del Senato avevano chiamato per lui.
Il presidente del Consiglio ha attraversato piazza Navona e ha imboccato via del Governo Vecchio, strada tipica della movida serale del centro. E qui è stato riconosciuto da diverse persone che gli anno fatto gli auguri.
Tutti gli uomini (e le cinque donne) di Conte - A 88 giorni dalle elezioni nasce in Italia il governo Conte, sull'intesa M5s-Lega. Ricevuto l'incarico dal presidente Mattarella dopo la rinuncia di Cottarelli, il professore pugliese ha subito presentato la lista dei ministri.
Sono 18, tra loro 5 donne. Salvini e Di Maio vicepremier, Tria all'Economia e Savona agli Affari Europei. Moavero agli Esteri. Bongiorno alla Pa. Per Fraccaro i Rapporti con il Parlamento e, per la prima volta, la Democrazia diretta.
Domani alle 16 il giuramento al Quirinale, poco prima del tradizionale ricevimento per la festa della Repubblica. «Si è concluso un complesso itinerario», ha detto Mattarella.
Tante belle parole e tante belle idee come sempre, ma il problema di base resta, non hanno più soldi, quindi cosa puoi fare senza soldi? Niente. Il primo modo per trovare capitali in Italia sarebbe quello di saltargli addosso al problema dell'IVA, non per alzarla, ma per farla pagare a tutti quelli che devono, e già li si parla di miliardi all'anno.