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I due hanno convenuto su una maggiore cooperazione in vista dell'appuntamento definito 'storico' con il leader nordcoreano
TOKYO - Il premier giapponese Shinzo Abe incontrerà il presidente statunitense prima dell'atteso summit di Donald Trump con il leader coreano Kim Jong-un. Lo ha reso noto lo stesso Abe al termine di una conversazione telefonica avvenuta con Trump, aggiungendo che i due hanno convenuto su una maggiore cooperazione in vista dell'appuntamento definito 'storico' che salvo colpi di scena dovrebbe tenersi il 12 giugno a Singapore.
Il premier nipponico ha anche detto che che è stato informato da Trump sugli ultimi sviluppi circa la preparazione del vertice, senza però rivelare particolari alla stampa; e ha spiegato di aver ricordato a Trump l'importanza del tentativo di risoluzione del problema dei cittadini giapponesi rapiti dai servizi segreti nordcoreani. Una vicenda che - a detta di Abe - rimane la priorità della sua amministrazione.
Il Giappone considera la Corea del Nord responsabile del rapimento di almeno 17 cittadini nipponici tra il 1970 e gli anni 80 per motivi di spionaggio, e sospetta che i servizi segreti del regime di Pyongyang siano coinvolti in altri casi legati a sparizioni mai risolte. Nel 2014 Tokyo aveva eliminato alcune sanzioni nei confronti della Corea del Nord per consentire una risoluzione della disputa tramite la fondazione di un comitato di ricerca dei cittadini. L'incontro tra Abe e Trump potrebbe avvenire negli Stati Uniti, prima del G-7 dell'8 e 9 giugno in programma in Canada.
