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Disgelo diplomatico fra i due paesi che porterà a una serie di incontri nei rispettivi Paesi
TOKYO - Si lavora per una schiarita delle relazioni diplomatiche tra Cina e Giappone. Nell'incontro dei ministri degli Esteri dei due paesi a Tokyo, la prima di un capo della diplomazia cinese in oltre 8 anni, si è deciso di dare seguito a ulteriori visite alternate dei rispettivi premier nell'ambito di un miglioramento delle relazioni tra i due vicini.
Lo ha detto il ministro degli Esteri nipponico Taro Kono dopo la cena di lavoro con il consigliere di Stato e ministro degli Esteri cinese Wang Yi, spiegando che il premier Li Keqiang si recherà per primo in Giappone per il summit trilaterale assieme alla Corea del Sud il prossimo mese. Successivamente il premier nipponico Shinzo Abe visiterà la Cina, anticipando l'arrivo del presidente cinese Xi Jinping nel Paese del Sol Levante.
«Confermiamo la volontà del governo giapponese di migliorare le relazioni con la Cina», ha ribadito il consigliere di Stato Wang, che aveva incontrato Kono in gennaio, in quella che era stata la prima visita del capo della diplomazia nipponica a Pechino.
I due ministri hanno discusso in primo luogo di Corea del Nord e della necessità di un maggiore coordinamento, in concomitanza con il summit tra il leader nordcoreano Kim Jong Un e il presidente Usa Donald Trump, il rispetto delle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell'Onu, e il processo di denuclearizzazione della penisola coreana, con l'abbandono definitivo del programma missilistico e nucleare da parte del regime di Pyongyang.
Kono ha inoltre chiesto alla controparte cinese un contributo per sollevare la questione dei cittadini nipponici rapiti dagli agenti segreti nordcoreani. Da lunedì Kono e Wang parteciperanno al 'Quarto forum economico' tra i due paesi, durante il quale verranno trattate opportunità di cooperazione economica, a livello commerciale e di investimenti.
