Donne, ma anche uomini, hanno manifestato oggi contro il nuovo tentativo di limitare il diritto all'aborto, vietandolo anche nei casi malformazioni del feto
VARSAVIA - «Fermiamo l'inferno delle donne», «Polonia laica e non cattolica», «ipocriti e fanatici, sentirete l'ira delle strade»: sono gli slogan urlati oggi dalle donne e dagli uomini scesi nuovamente in piazza in Polonia contro il nuovo tentativo di limitare il diritto all'aborto, vietandolo anche nei casi malformazioni del feto.
La manifestazione a Varsavia ha prima puntato verso la curia vescovile, il corteo ha poi attraversato il centro della capitale fermandosi davanti a diverse chiese. Altre migliaia di persone si sono radunate davanti al parlamento.
I manifestanti si sono dati poi l'appuntamento sotto la sede del partito al governo Diritto e giustizia, protetta da una forte presenza della polizia. Comizi contro le restrizioni sull'aborto si sono svolti anche a Breslavia, Danzica, Katowice, Stettino, Poznan e altre città.